IL VINO OFFERTO AGLI ATLETI VINCITORI DELLE OLIMPIADI

Cantina Giuseppe Lucà

Il più Celebre dei Vini Calabresi è il Cirò

chi siamo

La Casa Vinicola Lucà

La Casa Vinicola Lucà è orgogliosa di offrire agli appassionati vini rigorosamente genuini e di alto pregio.

La vinificazione delle uve, provenienti da vigneti siti nel cuore della zona tipica, è fatta con metodi tradizionali, con l’esclusione di qualsiasi procedimento industriale; si ha così un prodotto che si distingue nettamente per le sue caratteristiche, acquistando tutto il delicato bouquet dell’antico CIRÒ.

Solo il vino prodotto in annate eccezionali viene selezionato, invecchiato e destinato all’imbottigliamento.

Una lunga esperienza e la superiore qualità dei vini prodotti, contribuiscono giornalmente a far conoscere mercanti nazionali ed esteri.

IL VINO PIÙ ANTICO DEL MONDO

Il più Celebre dei Vini Calabresi è il Cirò

Che può essere considerato come la più antica bevanda alcolica esistente oggi al mondo. Sembra infatti che discenda dallo stesso ceppo del vitigno con cui si preparava, al tempo della civiltà greca, il prezioso vino di Cremissa, offerto in dono agli atleti che ritornavano vittoriosi dalle Olimpiadi.

(Gourmet Dizionario)

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il territorio

cirò

I filari che spuntano dai fianchi della costa crotonese di Cirò evocano bellezza da proteggere e luoghi da preservare. Sono memoria di una storia antica e ancora viva: qui, incastonata fra acqua e terra, tra mare e montagna, l’antica Krimisa, oggi Cirò, fu una delle prime città della Magna Grecia e la leggenda vuole che il suo vino fosse il vino delle Olimpiadi. Offerto in dono ai vincitori delle gare per ritemprarsi dalle fatiche olimpiche oltre che premio ambito e di grande valore: presso i greci un appezzamento di terra coltivata a vite valeva sei volte un campo di cereali! Lo stesso Milone di Crotone, vincitore di ben sei olimpiadi, si dice fosse un grande estimatore del vino dei nostri vigneti! Possiamo ben dire che è stato ed è il vino dei campioni che all’antichità ad oggi ha sempre goduto fama di essere dotato di virtù terapeutiche e salutari. Infatti più di un medico garantiva che il Cirò è un “sicuro cordiale per chi vuole recuperare le forze dopo una lunga malattia” ed inoltre è “tonico opulento e maestoso per la vecchiaia umana che vuole coronarsi di “verde” ancora per anni”. La tradizione Olimpica è stata ricordata alle Olimpiadi di Città del Messico nel 1968 dove tutti gli atleti partecipanti ebbero la possibilità di gustare il Cirò come vino ufficiale.
Tale era l’importanza del vino Cirò, che sembra addirittura fossero stati costruiti degli “enodotti” con tubi in terracotta che partivano dalle colline fino ad arrivare al porto dove il vino veniva direttamente imbarcato, per abbreviare così tutte le operazioni di trasporto.

IL VINO PIÙ ANTICO DEL MONDO

fare il vino è una questione di amore

La Casa Vinicola Lucà è orgogliosa di offrire agli appassionati vini rigorosamente genuini e di alto pregio. La vinificazione delle uve, provenienti da vigneti siti nel cuore della zona tipica, è fatta con metodi tradizionali, con l’esclusione di qualsiasi procedimento industriale; si ha così un prodotto che si distingue nettamente per le sue caratteristiche, acquistando tutto il delicato bouquet dell’antico CIRÒ.
Solo il vino prodotto in annate eccezionali viene selezionato, invecchiato e destinato all’imbottigliamento. Una lunga esperienza e la superiore qualità dei vini prodotti, contribuiscono giornalmente a far conoscere mercanti nazionali ed esteri.

Il Cirò è il primo vino calabrese

ad avere ottenuto la Denominazione di Origine Controllata nel 1969.

Il Cirò è il primo vino calabrese ad avere ottenuto la Denominazione di Origine Controllata nel 1969. La Doc Cirò è riservata alle tipologie Rosso nella declinazione di “classico”, “classico superiore”, “classico superiore riserva”, “superiore” e “superiore riserva, oltre che Rosato e Bianco. I vini Cirò Rosso e Rosato devono essere ottenuti da uve Gaglioppo minimo 80%. Il Bianco deve essere ottenuto da uve Greco bianco minimo 80%.

Il Cirò Rosso, dal colore rosso rubino e dal profumo intenso, ma gradevole e delicato. Il sapore è corposo, armonico e tende a diventare più vellutato col procedere dell’invecchiamento. Può accompagnare piatti a base di selvaggina, arrosto, carni rosse.

Il Cirò Rosato, dal colore rosè, con odore delicato ed un sapore secco e armonico ben si abbina al baccalà e alle carni bianche.

Il Cirò bianco, dal colore giallo paglierino, con un odore gradevole ed un sapore secco, delicato e vivace. Ottimo come aperitivo; accompagna in modo eccellente il pesce, crudo o cotto.

Oggi il vino Cirò è conosciuto ed esportato in tutto il mondo ottenendo vari e importanti riconoscimenti.

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